Titoli conseguiti
Specializzazione in Radiologia Diagnostica e Scienza delle Immagini presso l'Università degli studi di Milano nel 1992.
Curriculum e attività
Laurea in Medicina e Chirurgia presso l'Università degli Studi di Parma (1988)
dal 1989 al 1998 Dirigente Medico in Radiodiagnostica presso l'ASL di Piacenza;
dal 1999 al 2007 Responsabile dell'U.O. di Radiodiagnostica della Casa di Cura San Camillo di Cremona;
dal 2011 Responsabile dell'U.O. di Radiodiagnostica di un Centro Medico in Piacenza;
oggi responsabile dell’Unità Operativa di Diagnostica per Immagini della Casa di Cura Piacenza.
Dal 2008 svolge consulenze come libero professionista di numerose strutture quali: Poliluretta di Gragnano Trebbiense Pc, Polidiagnostico Montesanto Cornaredo (MI), Casa di Cura S. Camillo Cremona, Poliambulatorio Dallarosa Prati di Parma;
Socio della Società Italiana di Radiologia Medica (SIRM) e della Società europea di Radiologia (ESSR).
Partecipazione in qualità di relatore a numerosi congressi in Italia e all'estero.
Metodologie diagnostiche e terapeutiche
- Ecografia Multidisciplinare: splancnica, muscolo-scheletrica, senologia, EcocolorDoppler, specialistica (pediatrica, reumatologica, tessuti molli, endocavitaria, Transrettale, Transvaginale, andrologica, oculare); Ecografia Interventistica: agobiopsie ecoguidate, Infiltrazioni ecoguidate; TAC e RMN con MdC intrarticolare (Spalla, Ginocchio, Anca, Polso, Caviglia).
Laurea e abilitazione
Laurea: 12/04/1988 - Università degli Studi di Parma
Abilitazione: prima sessione 1988 - Università degli Studi di Parma
- Iscritto all'Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri (FNOMCeO) della Provincia di Piacenza
- Posizione numero: 1672
- Verifica FNOMCeO
Ecografie per distretto, che cosa indaga l’ecografia?
COLLO – tiroide, paratiroide, linfonodi, vasi arteriosi e venosi, ghiandole salivari, paroridi.
ADDOME SUPERIORE: fegato, cistifellea, vie biliari, milza, reni, pancreas, stomaco, grossi vasi sanguigni es. aorta, linfonodi ingrossati
ADDOME INFERIORE: vescica, prostata, utero e annessi
APPARATO MUSCOLO SCHELETRICO: grandi e piccole articolazioni, lesioni tendinee e muscolari
CUTE e SOTTOCUTE: noduli cutanei, cisti, lipomi, linfonodi, ernie, tumefazioni…
ECOCOLORDOPPLER e VISITA VASCOLARE
L’analisi dei vasi arteriosi e venosi valuta la morfologia, il grado di pervietà, la presenza di malformazioni e occlusioni di arterie e vene.
Perché fare un’ecografia alle arterie e alle vene?
I vasi sanguigni possono parzialmente o totalmente occludersi oppure dilatarsi (aneurisma), con rischio di rottura ed emorragia.
Talvolta, anche se raramente, può verificarsi una dissezione cioè una slaminazione della parete del vaso con successiva occlusione.
Vertigini, cefalea, paresi, formicolii, deficit visivi generalmente da un solo occhio, disartria (difficoltà ad articolare le parole) possono essere sintomi di occlusione delle arterie del collo.
Perché fare una ecografia addominale?
È consigliato in presenza di dolore addominale o alla schiena, tumefazioni, esami del sangue con valori alterati, sintomi riconducibili a malfunzionamento d’organo.
Hai piu’ di 40 anni? Fai un chek up vascolare.
Le malattie del sistema circolatorio costituiscono la principale causa di morte in Italia.
Si raccomanda ai soggetti tra i 45 e i 70 anni, soprattutto se ipertesi, con diabete, colesterolo alto, fumatori con uno stile di vita poco sano e sedentario e con familiarità per patologie vascolari (ictus, infarti) di effettuare un check up vascolare.
L’analisi dei vasi arteriosi e venosi valuta la morfologia, il grado di pervietà, la presenza di malformazioni e occlusioni di arterie vene.